• 16 città hanno firmato l’impegno ad affrontare le inondazioni e la siccità e a migliorare la resilienza entro il 2030
  • Ogni città adotterà inoltre misure per migliorare l’accesso all’acqua, la protezione dalle inondazioni o la gestione delle acque reflue  
  • Le città acceleratrici includono Buenos Aires, Copenaghen, Freetown, Lisbona, Los Angeles, Milano, New Orleans, New York City, Oslo, Phoenix, Quezon City, Quito, Rio de Janeiro, Rotterdam, Tokyo e Tshwane 

Oggi, C40 Le città hanno annunciato il lancio del Acceleratore di città sicure per l’acqua, un’iniziativa innovativa che coinvolge le principali città di tutto il mondo in uno sforzo concertato per combattere le crescenti sfide di inondazioni e siccità e rafforzare la resilienza urbana e la sostenibilità entro il 2030.

Ciascuna città partecipante si impegna a mantenere un impegno fondamentale, volto a proteggere le comunità più vulnerabili dai gravi rischi di inondazioni e siccità entro il 2027. Ciò include:

  • Istituire sistemi completi di allerta precoce in tutte le aree ad alto rischio e a basso reddito.
  • Sviluppare solidi piani di risposta alle emergenze per garantire la sicurezza e i beni di prima necessità per tutti durante gli eventi critici.

Inoltre, ogni città sceglierà di seguire almeno uno dei tre percorsi dedicati:

  • Accesso universale all’acqua pulita: garantire un accesso equo all’acqua pulita per tutti i cittadini.
  • Misure di protezione dalle inondazioni: implementazione di strategie per la protezione da eventi alluvionali significativi.
  • Sistemi idrici e di acque reflue a zero emissioni nette: puntare a emissioni nette di gas serra pari a zero nella gestione delle acque e delle acque reflue.

C40Il team di esperti tecnici fornirà supporto su misura a ciascuna città, aiutando a identificare e implementare le strategie più efficaci in base alle esigenze e alle opportunità locali.

Il Water Safe Cities Accelerator incoraggia le città a lavorare in modo collaborativo. Collaborando con organizzazioni pubbliche, private e della società civile, sindaci e leader delle città stanno adottando misure decisive per proteggere le loro comunità dalle minacce estreme legate all’acqua, garantendo un futuro più sicuro e sostenibile per i residenti urbani di tutto il mondo.

I rischi climatici legati all’acqua sono responsabili Il 90% dei disastri globali. C40 le città del Sud del mondo hanno dieci volte più probabilità di subire gli impatti di inondazioni e siccità rispetto a quelli del Nord del mondo. Questa disparità sottolinea la necessità di un’azione immediata e mirata.

Ascolta i sindaci delle città firmatarie

Ahmed Aboutaleb, sindaco di Rotterdam, ha affermato: “Una città sicura per l’acqua è essenziale per il benessere dei cittadini e la gestione delle condizioni idriche estreme è più importante che mai. A Rotterdam convivere con l’acqua è nei nostri geni: l’50% della città si trova sotto il livello del mare. La gestione dell’acqua in eccesso è stata per secoli una delle principali preoccupazioni, ma ora ci troviamo di fronte a una nuova minaccia: periodi più lunghi di siccità e un peggioramento della qualità delle acque superficiali. Questi problemi idrici non hanno confini, quindi è fondamentale che tutte le città intraprendano azioni coraggiose. Gli impegni di Rotterdam per l’acceleratore includono strategie di adattamento per gli argini residenziali esterni e l’implementazione di 15 progetti di adattamento climatico all’interno degli spazi pubblici, insieme allo sviluppo di XNUMX piazze resilienti al clima. Lavoreremo nel C40 Water Safe Cities Accelerator con città, partner e imprese simili per creare una città resiliente. Insieme siamo più forti quando si tratta di combattere le sfide del cambiamento climatico”.

Yvonne Aki-Sawyerr, sindaco di Freetown e C40 Co-Chair, Ha dichiarato: “Il nostro obiettivo idrico #TransformFreetown prevede un aumento significativo dell’accesso all’approvvigionamento idrico sicuro, conveniente e sostenibile entro il 2028. Il Water Safe Cities Accelerator sarà determinante per aiutare Freetown a raggiungere questo obiettivo, costruendo al contempo resilienza e sostenibilità. Di fronte alle crescenti incertezze climatiche e alle sfide legate all’acqua, l’iniziativa Water Safe Cities Accelerator ci aiuta a scoprire soluzioni innovative, creare infrastrutture solide e implementare il coinvolgimento della comunità. Dando priorità alla sicurezza idrica, non solo garantiamo il benessere dei freetoniani, ma rafforziamo anche la nostra città contro gli impatti imprevedibili del cambiamento climatico. L’Acceleratore ci consente di costruire un futuro in cui Freetown non solo sopravvive ma prospera, con al centro la sicurezza idrica”.

Josefina “Joy” Belmonte, sindaco di Quezon City, ha dichiarato: “Le strategie climatiche di Quezon City, basate sull'evidenza, danno priorità alla gestione dell'acqua come passo fondamentale per garantire la sicurezza e la protezione dell'acqua. Concentrandoci sulla costruzione di stagni di ritenzione come bacini idrografici per mitigare le inondazioni e sull'installazione di sistemi di riutilizzo per i nostri parchi e spazi pubblici per evitare lo stress idrico durante i periodi di siccità, miriamo a rafforzare la nostra resilienza, in particolare le comunità più vulnerabili della città. Tramite la C40 Water Safe Cities Accelerator, i nostri sforzi sono rafforzati dal supporto di esperti e dagli insegnamenti tratti dalle migliori pratiche delle città, facendo avanzare così i nostri passi verso fonti idriche più sicure e sostenibili”.

Kate Gallego, sindaco di Phoenix e C40 Vice Presidente, Ha dichiarato: “Essendo una città deserta, Phoenix conosce il valore delle nostre risorse idriche e ha coltivato una cultura di conservazione. Tuttavia, il riscaldamento del clima sta accelerando l’aridificazione e dobbiamo continuare a innovare per affrontare nuove sfide e consentire ai residenti di vivere in modo sostenibile. Il Water Safe Cities Accelerator porta la siccità e le inondazioni in primo piano nel dibattito sul clima e sarà fondamentale per le città nel condividere le migliori pratiche e le incoraggianti storie di successo”.

Eduardo Paes, sindaco di Rio de Janeiro, ha affermato: “I processi storici di urbanizzazione che hanno trascurato il ciclo idrologico, combinati con la topografia collinare e bassa della città di Rio de Janeiro, rendono l'area urbana di Rio soggetta ad inondazioni. Il conflitto tra l’ambiente naturale e quello costruito spesso rende le soluzioni strutturali di gestione delle acque piovane socioeconomicamente irrealizzabili. Pertanto, l’implementazione di un sistema di allarme inondazioni appare come un’alternativa all’aumento della resilienza delle città. La riqualificazione dei corpi idrici garantisce un migliore rapporto tra la città e i suoi fiumi, offrendo opportunità di co-benefici tra l’ambiente naturale e quello costruito. In questo contesto, il C40 L’acceleratore Urban Water Security è una grande opportunità per riunire esperienze e strumenti provenienti da città di tutto il mondo per rendere Rio più resiliente a questi disastri. L’acceleratore conferma il Piano di sviluppo sostenibile e d’azione per il clima della città di Rio de Janeiro, anche in conformità con gli Obiettivi di sviluppo sostenibile (SDG) delle Nazioni Unite”.

Pabel Muñoz, sindaco di Quito, ha affermato: “Il Water Safe Cities Accelerator sarà implementato come un programma ad alto impatto per Quito. Darà priorità e potenzierà le azioni orientate a costruire la resilienza della città per affrontare eventi naturali estremi come inondazioni e siccità, classificati come eventi con un elevato impatto sociale ed economico negativo. Ci concentreremo sull’implementazione di sistemi di allarme rapido nelle aree vulnerabili, con l’obiettivo di salvaguardare la vita delle persone e migliorare la risposta efficace a potenziali emergenze dovute ai rischi legati al clima. Allo stesso modo, svilupperemo azioni per garantire un accesso universale ed equo all’acqua e per proteggere i cittadini e le infrastrutture da eventi naturali estremi”.

Cilliers Brink, sindaco esecutivo di Tshwane, ha affermato: “Il Water Safe Cities Accelerator riveste un significato fondamentale per la città di Tshwane poiché catalizzerà i risultati del nostro Piano d’azione per il clima e il nostro obiettivo di essere una città sicura per l’acqua e l’energia. Concentrandosi sui percorsi e sugli obiettivi dell’acceleratore, la città migliorerà l’equità idrica e rafforzerà la resilienza ai futuri impatti climatici legati all’acqua. Approfondirà anche la nostra collaborazione con gli altri C40 città africane, in particolare quelle africane che si uniscono allo sforzo collettivo per raggiungere gli obiettivi del Water Safe Cities Accelerator”.

Sophie Hæstorp Andersen, sindaco di Copenaghen e C40 Vice Presidente, ha dichiarato: “Con l’acceleratore dell’acqua possiamo concentrare i nostri sforzi per diventare una città preparata al cambiamento climatico. Con l’aumento delle precipitazioni, l’innalzamento del livello del mare e ultimamente anche la minaccia della scarsità d’acqua nei periodi di siccità, dobbiamo aumentare le nostre ambizioni per combattere queste minacce. Pertanto, il Water Safe Cities Accelerator rappresenta un’importante aggiunta al nostro Piano Cloudburst, in modo che possiamo concentrarci continuamente sull’acqua e imparare dagli altri C40 città. Il cambiamento climatico avrà un’enorme influenza sulla vita urbana”.

Heru Budi Hartono, governatore ad interim di Giakarta, disse: "C40 L'iniziativa delle città per istituire il Water Safe Cities Accelerator contribuirà a proteggere le comunità vulnerabili che sono ad alto rischio di inondazioni e siccità a Giakarta entro il 2027. Competenze qualificate e progressi tecnologici ci aiuteranno a salvaguardare le persone e le infrastrutture critiche della città dalle grandi inondazioni eventi con un aumento di almeno il 20% della ritenzione e delle infiltrazioni delle acque piovane per ridurre il rischio di alluvioni”.

Yuriko Koike, governatore di Tokyo e C40 Vice Presidente, ha dichiarato: “Il cambiamento climatico sta causando il verificarsi di forti piogge con maggiore regolarità in tutto il mondo, una volta nella vita, e dobbiamo iniziare immediatamente a prepararci per i danni causati dal vento e dalle inondazioni che accompagnano queste forti piogge. In risposta alle minacce naturali, come inondazioni e inondazioni interne dovute all’intensificazione delle forti piogge e dei tifoni, il governo metropolitano di Tokyo promuoverà l’utilizzo di tecnologie all’avanguardia e lo sviluppo di strutture urbane sia in ambito strutturale che non strutturale. aspetti. In qualità di vicepresidente di C40, lavorerò fianco a fianco con le città di tutto il mondo e altri soggetti chiave per portare avanti le nostre iniziative".

Giuseppe Sala, Sindaco di Milano e C40 Vice Presidente, ha dichiarato: “Le inondazioni – così come la siccità – si verificano sempre più nelle città di tutto il mondo. Ciò continua a dimostrare che gli eventi meteorologici estremi sono diventati più intensi, frequenti e imprevedibili. E rende ancora più urgente lo sviluppo di soluzioni integrate che riducano il rischio di inondazioni e allo stesso tempo aumentino la resilienza delle persone e delle infrastrutture ai suoi impatti. Approvando il C40 Water Safe Cities Accelerator, Milano stimolerà l’azione locale per una gestione idrica più sicura e sostenibile, anche attraverso la depavimentazione e l’utilizzo di soluzioni basate sulla natura per migliorare l’infiltrazione delle acque piovane”.

Horacio Rodríguez Larreta, sindaco di Buenos Aires, ha dichiarato: “Nella città di Buenos Aires, stiamo lavorando per migliorare le infrastrutture urbane per alleviare le ripercussioni di eventi piovosi estremi e promuovere il ripristino dei corpi idrici per mitigare l’impatto del cambiamento climatico. La nostra partecipazione attiva al Water Safe Cities Accelerator è fondamentale in quanto ci consente di condividere le soluzioni di gestione dell’acqua urbana che Buenos Aires ha pianificato di adottare, ottenendo al contempo preziose informazioni e raccomandazioni da esperti e tecnici di diverse città di tutto il mondo. Inoltre, questa iniziativa contribuirà al nostro impegno costante per realizzare un cambiamento positivo, dando forma a un rapporto nuovo e resiliente con l’acqua per la nostra città”.

Eric Adams, sindaco di New York, ha affermato: “Dalla creazione di nuovi spazi verdi all'utilizzo di cemento che assorbe l'acqua nelle nostre strade, stiamo trasformando la città di New York in una spugna per proteggere i newyorkesi dalle inondazioni e dai pericoli di condizioni meteorologiche estreme.

“Siamo orgogliosi di stare al fianco delle nostre città gemellate per sostenere l' C40 Water Safe Cities Accelerator e affrontare insieme la crisi climatica globale”.

Il Water Safe Cities Accelerator è sostenuto finanziariamente da Fondazione Grundfos e informato dalle intuizioni di Grundfos. È l'ultimo dei C40'S Acceleratori ad alto impatto.

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