Affinché l'Europa possa essere all'avanguardia nell'industria sostenibile e raggiungere i suoi obiettivi climatici, il Clean Industrial Deal deve essere audace, ambizioso e incentrato sulle città.
Le città svolgono un ruolo cruciale nell’attuazione dell’ Affare verde e raggiungere gli obiettivi del Accordo industriale pulito— che mira a trasformare la decarbonizzazione in un motore di crescita per le industrie europee. Le città dimostrano che le politiche industriali e l'azione per il clima possono coesistere e creare posti di lavoro di qualità, e che le politiche a livello UE e nazionale sono supportate da azioni concrete a livello locale.
I leader locali svolgono un ruolo fondamentale nel promuovere obiettivi climatici e sociali. Garantiscono che la crescita sostenibile sia integrata nelle strategie di sviluppo urbano e che le comunità e i lavoratori maggiormente colpiti dalla transizione siano inclusi e tutelati. Mentre i governi nazionali forniscono risorse essenziali, le amministrazioni cittadine sono in una posizione privilegiata per sostenere le piccole e medie imprese (PMI), le organizzazioni sindacali e le imprese locali, facilitando una transizione giusta che non lasci indietro nessuno.
Le città promuovono anche l'occupazione sostenibile. Secondo C40 dati, investimenti in buoni lavori verdi potrebbe aumentare l'occupazione del 30% rispetto agli approcci business-as-usual, con significativi benefici per la salute e l'ambiente. Oggi, l'Europa C40 Le città sono all'avanguardia, con 2.3 milioni di posti di lavoro verdi, che rappresentano circa l'8% di tutti i posti di lavoro in queste città, con 1.3 milioni di posti di lavoro in settori come l'energia rinnovabile e la raccolta dei rifiuti e quasi 1 milione di posti di lavoro che supportano indirettamente le industrie verdi.
Le città hanno il potenziale per trasformare le ambizioni climatiche in opportunità economiche, ma hanno bisogno degli strumenti giusti: finanziamenti diretti, un ruolo di governance forte e un accesso semplificato agli investimenti.
Per raggiungere questi ambiziosi obiettivi, il Clean Industrial Deal deve:
- Allineare gli obiettivi climatici e industriali dell’UE;
- Rafforzare i poli di innovazione e le collaborazioni pubblico-private;
- Mobilitare capitali pubblici e privati per l’azione contro il clima;
- Garantire una transizione giusta e sostenere le competenze e i posti di lavoro verdi di qualità; e
- Sfruttare gli appalti pubblici per l'innovazione e gli investimenti puliti.
Gli obiettivi climatici e le politiche industriali possono andare di pari passo e le città stanno dimostrando come:
Madrid: Il progetto TándEM di Madrid, incentrato sullo sviluppo delle competenze e sull'inclusione lavorativa, offre formazione professionale sulla ristrutturazione degli edifici e sull'installazione di energie rinnovabili a 61 persone appartenenti a gruppi vulnerabili (migranti, giovani disoccupati e donne).
Londra: Londra sostiene l'apprendimento degli adulti, lo sviluppo della forza lavoro e l'inclusione per soddisfare le esigenze del settore verde. Le Green Skills Academies e gli Skills Bootcamp del sindaco riuniscono datori di lavoro e istituti di formazione per offrire corsi di formazione pertinenti al settore, garantendo ai londinesi le competenze necessarie per accedere a un valido lavoro nel settore verde.
Rotterdam: Il programma BRIDGE aiuta gli studenti a scegliere percorsi di studio professionali in aree verdi, migliorando il loro accesso a posti di lavoro di qualità e aiutando le aziende a trovare lavoratori essenziali.