Sintesi
Dal 2000, la città di Tokyo ha adottato misure per mitigare gli impatti dell'effetto isola di calore urbano, compresa la copertura di tetti e pareti con vegetazione per abbassare la temperatura superficiale degli edifici. Per promuovere questi sforzi, il governo metropolitano di Tokyo ha approvato l'ordinanza sulla conservazione della natura nel 2001, che richiede l'inverdimento dei tetti e delle pareti degli edifici oltre agli inverdimenti a livello del suolo per tutte le nuove costruzioni e gli edifici esistenti in fase di ristrutturazione.
Che cos'è?
Secondo l'ordinanza sulla conservazione della natura, le aree verdi devono essere fornite nei locali e sui tetti quando gli edifici sono di nuova costruzione, riparati o ampliati su un'area superiore a 1,000 m2 per servizi privati e 250 m2 per strutture pubbliche. I piani devono essere presentati anche per includere il verde sul tetto per le nuove costruzioni con una superficie totale superiore a 10,000 m2.
La prima fase dell'ordinanza sulla protezione della natura richiedeva una copertura verde del 20% per gli edifici con una superficie lorda superiore a 1,000 m2. Nel 2009, l'ordinanza è stata ulteriormente rafforzata richiedendo edifici oltre i 5,000 m2 fornire una copertura verde del 25%; edifici tra 1,000 e 5,000 m2 sono ancora tenuti a continuare a soddisfare il 20% di copertura verde.
Per rendere popolare l'ordinanza, la città di Tokyo ha condotto un'opera di sensibilizzazione dei media e pubblicizzato ampiamente l'ordinanza sulla conservazione e i requisiti di conformità e ha svolto un ruolo di primo piano nel mantenere alta la consapevolezza pubblica.
Risultati
- Il settore edile sta ascoltando i requisiti dei governi locali per implementare tetti verdi. Grazie all'Ordinanza, più di 5,700 edifici nuovi o esistenti hanno aggiunto circa 180 ettari (1,800,000 m2) di tetti verdi.
- La promozione dell'ecologizzazione degli edifici esistenti si è rivelata un'altra misura efficace per contrastare l'effetto isola di calore. La ricerca condotta nel 2004 ha dimostrato che i nuovi tetti verdi leggeri applicati agli edifici esistenti potrebbero abbassare la temperatura superficiale di 25 gradi Celsius e la temperatura del soffitto da 1 a 3 gradi Celsius anche sotto isolamento termico. Lo studio ha anche scoperto che le specie vegetali, la fisiologia e le condizioni dell'acqua sono tutti fattori chiave per mitigare l'effetto dell'isola di calore urbana. Dei sette diversi tipi di inverdimento dei tetti – prato verde, perenne, sedum mexicanum, area del tetto non inverdita, terreno, prato secco e prato sui fanghi di depurazione – è stato riscontrato che le piante da tetto perenni e a prato (inclusi i prati secchi) avevano un maggiore effetto nella riduzione del calore sensibile rispetto alle piante da tetto di tipo sedum mexicanum.
Passi successivi
L'obiettivo di Tokyo è installare 1,000 ettari (10 milioni di metri quadrati) di verde entro il 2016, sia sui tetti che a livello del suolo.
La città continua a lavorare sul compito chiave di mantenere l'attenzione e l'entusiasmo delle parti interessate al fine di far progredire queste misure/sforzi. Tokyo sta inoltre sperimentando ulteriori specifiche sul tipo di inverdimento richiesto, esaminando il raffreddamento e altri benefici della biodiversità di varie specie e cercando ulteriori modi per mettere in atto progetti di mitigazione delle isole di calore urbane su larga scala ea lungo termine.
- Vantaggi
- Ambiente
- Feste, anniversari e
- Impatto chiave
- Più di 5,700 edifici nuovi o esistenti hanno aggiunto circa 180 ettari (1,800,000 m2) di tetti verdi
- Dal
- 2001